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3. Voyage MPD (Sistema operativo)

3.1 Installazione per utenti Windows e MacOs tramite "Live CD"

La prima parte dell'installazione verrà fatta sul PC di cui al n. 1 del precedente post, quindi il PC con Ubuntu o altra distro Linux, Windows o MacOs che potreste usare poi eventualmente come PC client per comandare il PC server con installato "Voyage MPD" e il lettore/player MPD ovviamente.

Gli utenti Windows e MacOs, ma anche utenti Linux che preferiscono usare il masterizzatore/lettore CD/DVD interno al PC, possono scaricare gratuitamente "Voyage MPD" (nella home del sito http://linux.voyage.hk/voyage-mpd potete, se volete, anche fare una donazione con carta di credito o PayPal a favore di chi lavora su questo progetto e lo sviluppa). Dovete scaricare l'immagine CD ISO "[Live CD]" e non "voyage-mpd-0.7.0.tar.bz2 [2011-02-08]" o la versione in formato "Live CD" più aggiornata (questa guida è valida per la versione 0.7.0; in ogni modo, non ho trovato problemi con le versioni più recenti che consiglio solo agli utenti più esperti).

Dopodiché masterizzate l'immagine ISO di "Voyage MPD" su un CD-R o CD-RW o DVD; poi, fate partire il vostro PC con il "Live CD" di "Voyage MPD" dicendo al PC tramite BIOS di fare il boot da CD; in questo modo potete usare il vostro PC con Apple o Windows installato senza che quest' ultimi vengano toccati dal Live-CD di "Voyage MPD" che userete solamente per l'installazione del sistema operativo "Voyage MPD" come di seguito spiegato.
In alternativa, coloro che non vogliono sprecare un CD per masterizzare il "Live CD", la copia di quest'ultimo avverrà attraverso il comodo e semplice programma (v. semplici istruzioni sul sito del programma) "Unebootin". Una volta fatto partire "Unebootin", dovrete solamente scaricare dal sito l'immagine CD ISO e poi selezionare l'immagine ISO del sistema operativo "Voyage MPD" che avete appena scaricato dal sito e selezionare la penna USB sulla quale intendete copiare il "CD Live" di "Voyage MPD", poi premere "OK".

(nella foto "Unebootin" per Windows)

Prima di far partire il vostro PC con il "Live CD" masterizzato su CD o copiato su USB, assicuratevi di aver collegato al PC la vostra chiavetta USB sulla quale installare "Voyage MPD". Una volta partito il "Live CD", noterete subito che avete di fronte un terminale e non il solito schermo (interfaccia grafica anche detta GUI) con le icone raggiungibili con un mouse ed un click. Non spaventatevi, dovrete solamente digitare alcuni comandi seguiti dal tasto "INVIO" come di seguito esposto.
Una volta partito il "Live CD", vi verrà chiesto di inserire il login che è "root" e la password che di default è "voyage".
Appena entrati, il primo comando da digitare è il seguente:

mkdir /tmp/root

poi

mount -o loop /live/image/live/filesystem.squashfs /tmp/root

per chi sta usando l'ultima versione di "Voyage MPD" (0.9.x) o successiva, il comando da digitare è il seguente

mount -o loop /lib/live/mount/medium/live/filesystem.squashfs /tmp/cd

dopo

cd /tmp/root

Adesso dovete creare un punto di mount per il disco di installazione in questo modo

mkdir /tmp/cf

Adesso ATTENZIONE: dobbiamo formattare la penna USB o altro disco a vostra scelta sul quale intendete installare "Voyage MPD".
Per essere completamente sicuri di non formattare il nostro disco col sistema operativo Windows o Apple MacOs e con i dati di tutta una vita senza back-up, individuiamo di nuovo il disco giusto USB o altro disco a vostra scelta tramite terminale con il comando

fdisk -l

premete INVIO per poi ritrovarvi con questo risultato

root@cb-desktop:/home/cb/# fdisk -l

Disco /dev/sda500.1 GB, 500107862016 byte
255 testine, 63 settori/tracce, 60801 cilindri
Unità = cilindri di 16065 * 512 = 8225280 byte
Sector size (logical/physical): 512 bytes / 512 bytes
I/O size (minimum/optimal): 512 bytes / 512 bytes
Identificativo disco: 0x213e213d

Dispositivo Boot      Start         End      Blocks   Id  System
/dev/sda1   *           1         388     3116578+   7  HPFS/NTFS
/dev/sda2             389        6792    51440130    7  HPFS/NTFS
/dev/sda3            6793       11955    41471797+  83  Linux
/dev/sda4           11956       60801   392355495    7  HPFS/NTFS

Disco /dev/sdb519 MB, 519569408 byte
16 testine, 62 settori/tracce, 1022 cilindri
Unità = cilindri di 992 * 512 = 507904 byte
Sector size (logical/physical): 512 bytes / 512 bytes
I/O size (minimum/optimal): 512 bytes / 512 bytes
Identificativo disco: 0x00085f5d

Dispositivo Boot      Start         End      Blocks   Id  System
/dev/sdb1               1        1022      506881   83  Linux

Attualmente, nell'esempio sopra, ho attaccato un hard disk da 500 GB che Linux chiama "/dev/sda" con quattro partizioni e ho collegato una penna USB che Linux chiama "/dev/sdb". Nel vostro caso, invece, potreste trovarvi anche un "/dev/sdc", "/dev/sdd" dipende da quanti dischi avete. Individuatelo con certezza e memorizzate il nome della vostra USB o altro disco a vostra scelta (di solito se avete solo collegato un disco principale con Windows o MacOs, l'altro disco USB o altro sarà "/dev/sdb" come nel mio caso dove emerge chiaramente che il disco USB è quello da 519 MB e non il disco fisso da 500 GB).

Adesso iniziamo la FORMATTAZIONE col comando:

(ATTENZIONE! I vostri dati andranno tutti persi sulla USB o CF o, se state sbagliando il nome "/dev/sdx", è possibile che state cancellando il vostro disco principale che usate con tutti i vostri dati)

/usr/local/sbin/format-cf.sh /dev/sdx

al posto della "x" in grassetto, inserite la lettera corretta che identifica il vostro disco USB o altro disco sul quale installare "Voyage MPD" come visto sopra.
Qualora dovessero insorgere problemi nella formattazione, è probabile che il disco sia già montato o in uso; per risolvere smontatelo col comando

umount /dev/sdx

al posto della "x" in grassetto, inserite la lettera corretta che identifica il vostro disco USB o altro disco sul quale installare "Voyage MPD" come visto sopra.
Se non ci sono errori, iniziamo l'installazione vera e propria saltando il paragrafo successivo dedicato agli utenti Linux e ripartendo a leggere dal paragrafo 3.2.

3.1bis Installazione per utenti Linux tramite pennetta USB (.tar.bz2)

La prima parte dell'installazione verrà fatta sul PC di cui al n. 1 del precedente post, quindi il PC con Ubuntu o altra distro Linux, Windows o MacOs che potreste usare poi eventualmente come PC client per comandare il PC server con installato "Voyage MPD" e il lettore/player MPD ovviamente.

Collegate la penna USB o, in alternativa, qualsiasi disco (tipo il card reader con la Compact Flash) al PC sul quale state lavorando.
Andate in Menù - Amministrazione - Gestore dischi e controllate se e come viene riconusciuta la vostra penna USB o disco CF (agli utenti esperti consiglio di creare una sola partizione da 500 MB fino 1 GB  se avete una USB o CF più grande e lasciare il resto dello spazio vuoto, non partizionato). Prima di chiudere "Gestore dischi" assicuratevi che il vostro disco USB o CF sia smontato.

Mi raccomando, assicuratevi di aver smontato il disco andando in Menù - Sistema - Amministrazione - Gestore dischi - Seleziona il disco USB o CF e clicca sul Volume e poi su "Smonta disco" (v. foto sotto) prima di procedere oltre in quanto, in caso contrario, tutto il vostro lavoro sarà inutile e l'installazione non andrà a buon fine.


Tutte le operazioni che seguono per installare "Voyage MPD" saranno compiute solo ed esclusivamente tramite terminale come Amministratore, ovvero "root" in Linux. Per fare ciò aprite il terminale di Ubuntu, per esempio, che trovate in Menù - Accessori e digitate il comando "su" e INVIO nel terminale  (mi raccomando: il terminale di Linux è case sensitive quindi o fate copia e incolla dei comandi che seguono o digitate esattamente i comandi se non volete ritrovarvi con messagi di errore in risposta sul terminale).

su

cb@cb-desktop:~$ su

premete INVIO e poi vi chiederà la password

Password:

inserite la vostra password per accedere (se non conoscete la password di "root" fate riferimento a questo sito per cambiarla a vostro piacimento) e ritrovarvi poi con questo risultato (v. anche foto sotto)


root@cb-desktop:/home/cb#

notate che ora prima della @ compare "root" invece che il mio nome utente "cb"; questo significa che non stiamo più lavorando come un utente semplice ma come amministratore, "root". Mi raccomando, assicuratevi di essere root prima di procedere oltre in quanto, in caso contrario, tutto il vostro lavoro sarà inutile e l'installazione non andrà a buon fine.

Adesso attenzione: dobbiamo formattare il nostro disco e quindi la  penna USB o la memoria Compact Flash (CF).
Per essere completamente sicuri di non formattare un nostro disco con i dati di tutta una vita senza back-up, individuiamo di nuovo il disco giusto USB o CF tramite terminale con i permessi di "root" come visto sopra e con il comando

fdisk -l

premete INVIO per poi ritrovarvi con questo risultato

root@cb-desktop:/home/cb/# fdisk -l

Disco /dev/sda: 500.1 GB, 500107862016 byte
255 testine, 63 settori/tracce, 60801 cilindri
Unità = cilindri di 16065 * 512 = 8225280 byte
Sector size (logical/physical): 512 bytes / 512 bytes
I/O size (minimum/optimal): 512 bytes / 512 bytes
Identificativo disco: 0x213e213d

Dispositivo Boot      Start         End      Blocks   Id  System
/dev/sda1   *           1         388     3116578+   7  HPFS/NTFS
/dev/sda2             389        6792    51440130    7  HPFS/NTFS
/dev/sda3            6793       11955    41471797+  83  Linux
/dev/sda4           11956       60801   392355495    7  HPFS/NTFS

Disco /dev/sdb: 519 MB, 519569408 byte
16 testine, 62 settori/tracce, 1022 cilindri
Unità = cilindri di 992 * 512 = 507904 byte
Sector size (logical/physical): 512 bytes / 512 bytes
I/O size (minimum/optimal): 512 bytes / 512 bytes
Identificativo disco: 0x00085f5d

Dispositivo Boot      Start         End      Blocks   Id  System
/dev/sdb1               1        1022      506881   83  Linux

Attualmente, nell'esempio sopra, ho attaccato un hard disk da 500 GB che Linux chiama "/dev/sda" con quattro partizioni e ho collegato una penna USB che Linux chiama "/dev/sdb". Nel vostro caso, invece, potreste trovarvi anche un "/dev/sdc", "/dev/sdd" dipende da quanti dischi avete. Individuatelo con certezza e memorizzate il nome della vostra USB o CF (di solito se avete solo collegato un disco sarà "/dev/sdb" come nel mio caso dove emerge chiaramente che il disco USB è quello da 519 MB e non il disco fisso da 500 GB).

E' importante assicurarsi ancora una volta di aver già smontato il disco USB o Compact Flash andando in Menù - Amministrazione - Gestore dischi - Individua disco e clicca su "Smonta Disco" in caso contrario l'installazione non andrà a buon fine. "Smontare", non scollegare la pennetta dall'ingresso USB come suesposto.


Adesso iniziamo la FORMATTAZIONE sempre da terminale:

(ATTENZIONE! I vostri dati andranno tutti persi sulla USB o CF o, se state sbagliando il nome "/dev/sdx", è possibile che state cancellando il vostro disco principale che usate con tutti i vostri dati):

scrivi

fdisk /dev/sdx


e premi INVIO

(al posto di "x" scrivi la lettera che identifica il tuo disco USB o CF) e premi INVIO

scrivi "d" e premi INVIO

scrivi "n" e premi INVIO

scrivi "p" e premi INVIO

scrivi "1" e premi INVIO

premi INVIO (default value)

premi INVIO (default value)

scrivi "w" e premi INVIO


Continuiamo a utilizzare il terminale per completare la formattazione:

scrivi

mkfs.ext2 /dev/sdx1

e premi INVIO (o il tuo disco invece che "sdx1" - dovete sostituire solo la lettera in grassetto)

scrivi

tune2fs -c 0 /dev/sdx1

e premi INVIO (o il tuo disco invece che "sdx1" - dovete sostituire solo la lettera in grassetto)

installiamo "rsync" scrivendo

apt-get install rsync

e premi INVIO

creiamo una directory poi scrivendo

mkdir /mnt/cf

e premi INVIO.

Scaricate gratuitamente sulla vostra Scrivania (Desktop in inglese) "Voyage MPD" (nella home del sito http://linux.voyage.hk/voyage-mpd potete, se volete, anche fare una donazione con carta di credito o PayPal a favore di chi lavora su questo progetto e lo sviluppa). Non dovete scaricare l'immagine CD ISO "[Live CD]" ma "voyage-mpd-0.7.0.tar.bz2 [2011-02-08]" o la versione in formato archivio "tar.bz2" più aggiornata (questa guida è valida per la versione 0.7.0; in ogni modo, non ho trovato problemi con le versioni più recenti).

Ora partiamo con l'INSTALLAZIONE vera e propria (mi raccomando, assicuratevi di compiere le seguenti operazioni da root come chiarito sopra):

dopo aver scaricato il file di installazione di "Voyage MPD" in formato archivio ".tar.bz2" sulla Scrivania (salvatelo in "Scrivania" e non in "Scaricati"), dirigiamoci verso quest'ultima digitando (se state usando una versione inglese di Linux al posto di "Scrivania" dovete scrivere "Desktop")

cd Scrivania

root@cb-desktop:/home/cb# cd Scrivania

ricevendo questo risultato

root@cb-desktop:/home/cb/Scrivania#

e poi estraiamo con

tar xjf voyage-mpd-0.7.0.tar.bz2

sempre seguito dal tasto INVIO (cambiate il nome della versione se non avete la 0.7.0)

root@cb-desktop:/home/cb/Scrivania# tar xjf voyage-mpd-0.7.0.tar.bz2
root@cb-desktop:/home/cb/Scrivania#


A questo punto, se controllate sulla Scrivania-Desktop, dovrebbe esservi apparsa la cartella "voyage-mpd-0.7.0" che abbiamo appena estratto. Bene. Ora dirigetevi alla cartella in questo modo, digitando

cd voyage-mpd-0.7.0

sempre seguito dal tasto INVIO

(cambiate il nome della versione se non avete la 0.7.0)

root@cb-desktop:/home/cb/Scrivania# cd voyage-mpd-0.7.0
root@cb-desktop:/home/cb/Scrivania/voyage-mpd-0.7.0#


3.2 Installazione tramite "Live CD" e tramite pennetta USB (".tar.bz2")

[Per coloro che hanno seguito "Installazione per utenti Windows e MacOs tramite "Live CD" potrebbero cambiare i nomi di alcuni default. Non preoccupatevi. Accettate tutti i default premendo "INVIO" salvo quanto detto per il disco sul quale installare "Voyage MPD" (/dev/sdx)]

Scrivi

./usr/local/sbin/voyage.update

e premi INVIO

poi premi INVIO (default=1 [Create new Voyage Linux disk])

poi premi INVIO (default=/home/cb/Scrivania/voyage-mpd-0.7.0)

poi premi INVIO (default=2 [Select Target Profile])

poi digita "6" (=Generic PC) e dopo premi INVIO

premi ancora INVIO (default=3 [Select Target Disk])

scrivi

/dev/sdx

(o il tuo disco invece che "sdx" cambiando la lettera in grasseto come visto sopra) e premi INVIO

poi premi ancora INVIO (impostazioni di default [1])

poi premi INVIO (impostazioni di default: "[/mnt/cf]")

premi ancora INVIO (default=4 [Select Target Bootstrap Loader])


premi INVIO (impostazioni di default = "[grub]")

premi INVIO (impostazioni di default = "[1]")

premi INVIO (default=5 [Configure Target Console])

premi INVIO (default=2 [Console Interface])

premi 7 and INVIO


ora potete controllare se i valori inseriti sono giusti (se non sono giusti, perché per esempio avete sbagliato disco, scrivi "n" e riniziate l'installazione appena descritta); se è tutto ok, digitate "y" e INVIO per iniziare la copia dei file sulla USB o CF


dopo la copia dei file del sistema operativo sulla vostra memoria USB o CF se vi ritroverete con questo risultato sul terminale

copyfiles.sh script completed


l'installazione è andata a buon fine e potete quindi terminarla premendo INVIO (default=8 [Exit]).

3.3 Configurazione del sistema operativo "Voyage MPD"

Prima di procedere alla configurazione di "Voyage MPD" e del lettore/player MPD, assicuratevi che il PC client (punto n. 1) su cui state lavorando è collegato al router con cavo LAN o senza fili in Wi-Fi e che il PC server sul quale installerete il software "Voyage MPD" sia collegato tramite cavo LAN al router.
In questo modo, attraverso la rete casalinga che il nostro router crea ogni volta che lo accendiamo, metteremo in comunicazione (grazie al programma "ssh" preinstallato sia sul client che sul server) il PC server con il PC client e potremmo così finire di configurare "Voyage MPD" e poi il lettore/player MPD, Music Player Daemon, il "demone audio musicale" di GNU/Linux.

Da ora in poi, dopo aver acceso il PC server (c.d. music server) con "Voyage MPD" installato su USB o altro disco tipo CF, comanderemo quest'ultimo attraverso la rete LAN che abbiamo in casa sempre attraverso il terminale del PC che abbiamo usato per l'installazione (gli utenti Windows possono usare il terminale "putty" mentre gli utenti "Apple" possono usare il terminale di MacOs), digitando:

ssh root@192.168.1.2

e premi INVIO

(al posto di 192.168.1.2, ovvero l'indirizzo IP del mio music server, mettete il vostro)
e ricevendo come risultato questo

root@cb-desktop:~#
The authenticity of host '192.168.1.2 (192.168.1.2)' can't be established.
RSA key fingerprint is b3:1f:a5:b5:5d:5e:58:55:fb:c1:79:e7:ne:c5:59:a4.
Are you sure you want to continue connecting (yes/no)?

rispondi "yes"  e premi INVIO e avrai questo risultato

Warning: Permanently added '192.168.1.2' (RSA) to the list of known hosts.
root@192.168.1.2's password: (la password è voyage, scrivi "voyage" e premi INVIO)


Siamo entrati nel PC server dove è installato Voyage MPD grazie al programma preinstallato "ssh", se usiamo Linux per esempio, e attraverso la nostra rete LAN casalinga regolata dal nostro router. E' proprio il router infatti che assegna ad ogni PC in casa un indirizzo IP (l'indirizzo IP del mio PC server è 192.168.1.2 ma il vostro potrebbe essere 192.168.2.1 o terminare .4 o .5, dipende da quanti PC sono in quel momento collegati alla rete tramite il router e anche da che tipo/marca di router avete (es. USRobotics usa 192.168.2.1 mentre KRAUN usa 192.168.1.2).
Solo dopo aver verificato l'indirizzo che ha preso il vostro PC server e magari averlo reso statico per non doverlo cercare ogni volta che vogliamo collegarci a lui, possiamo passare alla configurazione di MPD (valida anche per tutti coloro che non intendessero installare anche il sistema operativo Voyage MPD).

In riferimento agli indirizzi IP statici, io ho risolto rendendo statici tutti i PC in casa, senza configurare l'indirizzo statico in "Voyage MPD", cosicchè l'indirizzo che prende il server è sempre il primo disponibile ovvero nel mio caso 192.168.1.2 perché 192.168.1.1 è quello fisso che non cambia mai del router.
In alternativa, alcuni router (tipo ad es. Vodafone Station, USRobotics etc etc) possono essere semplicemente configurati per dare ad un PC un indirizzo statico. Controllate le istruzioni del vostro router.
Per controllare quali indirizzi IP sono stati dati dal nostro modem/router e quindi conoscere quali indirizzi i PC dentro casa hanno (nel nostro caso ci interessa conoscere l'indirizzo IP del nostro music server al quale ci vogliamo collegare), basterà digitare sempre attraverso il terminale Linux del PC che abbiamo usato per l'installazione, digitando:

arp -a

e premi INVIO

cb@cb-desktop:~$ arp -a
? (192.168.1.2) associato a 79:74:bg:91:0f:e0 [ether] su eth0
? (192.168.1.1) associato a 1c:fg:a9:68:34:04 [ether] su eth0

nel mio caso è chiaro che il 192.168.1.1 è il mio router e che 192.168.1.2 è il PC server.
Se poi voglio conoscere l'indirizzo IP del PC Linux sul quale sto lavorando mi basterà digitare

ifconfig

e premi INVIO

cb@cb-desktop:~$ ifconfig
eth0      Link encap:Ethernet  HWaddr 0g:6g:g4:1c:br:t0 
          indirizzo inet:192.168.1.72  Bcast:192.168.1.255  Maschera:255.255.255.0
          indirizzo inet6: fe70::233:bbkf:fe1kbb:b54en0/64 Scope:Link
          UP BROADCAST RUNNING MULTICAST  MTU:1500  Metric:1
          RX packets:105781 errors:0 dropped:0 overruns:0 frame:0
          TX packets:127683 errors:0 dropped:0 overruns:0 carrier:2
          collisioni:0 txqueuelen:1000
          Byte RX:66790158 (66.7 MB)  Byte TX:91293847 (91.2 MB)
          Interrupt:44

il mio indirizzo IP, quindi quello del PC client con Ubuntu utilizzato fino ad ora per l'installazione, è quello in grassetto. Se volete renderlo statico, come ho fatto io, basterà seguire questa semplice guida per Ubuntu.
Per chi ha un PC con Windows o MacOs esistono altri semplici modi per fare tutto ciò. Per chi ha uno smartphone/cellulare Android o iOs (tipo iPod, iPhone, iPad, HTC, Samsung, LG) esistono delle "app" per fare tutto ciò.